Il concetto di dieta come “stile di vita” è l’unica soluzione definitiva ai problemi di peso, perché solo l’acquisizione di buone abitudini protratte nel tempo può garantire risultati salutari e duraturi.
1) Prendere una decisione e prefiggersi un obiettivo: decidere di dimagrire una volta per tutte, senza pensare a voler smaltire in breve tempo tutti i chili accumulati in tanti anni, per permettere all’organismo di non subire lo stress da mancanza di cibo e vivere con serenità le proprie scelte.
2) Darsi il giusto tempo: pianificare il dimagrimento a piccoli passi da raggiungere in tempi ragionevoli: perdere da 1 a 4 kg al mese è più che ragionevole.
3) Imparare a mangiare: scegliere gli alimenti giusti e nella giusta frequenza settimanale e giornaliera, dosare le porzioni e mangiare lentamente, gustando ogni boccone, con piccole pause tra una portata e l’altra, per permettere all’organismo di recepire e comunicare al cervello il senso di sazietà. Sono piccole modifiche comportamentali che aiutano ad acquisire buone abitudini alimentari e a mantenere i risultati.
4) Non affamarsi: non saltare i pasti e non sottoporsi a violente restrizioni alimentari, per evitare di cedere troppo in fretta e di affamare il corpo che si rifarà alla prima debolezza, immagazzinando persino l’aria che respira.
5) Variare l’alimentazione:non eliminare dai pasti nessun nutriente previsto dai gruppi alimentari, ma svolgere un’alimentazione normale e bilanciata, ovviamente ipocalorica, secondo le quantità previste dal piano base personalizzato. In questo modo, una volta terminata la dieta di dimagrimento, sarà più facile tornare gradualmente a porzioni normali di cibo da mantenere per tutta la vita, senza ribaltare la situazione e senza creare nuovo stress all’organismo.
6) Mangiare frutta e verdura: fa bene alla salute, ma è anche un’ottima strategia per dare più volume al piatto, sentirsi più sazi a lungo e con meno calorie.
7) Concedersi qualche sfizio: una dieta fatta di sacrifici e privazioni può portare a crisi bulimiche e rovinare gli sforzi precedenti. Pianificare un momento di piacere concedendosi qualche sfizio, fa sentire appagati e senza sensi di colpa.
8) Compensare le “occasioni alimentari importanti”: stare più leggeri prima e dopo un pasto abbondante o una “giornata gastronomica” particolare, aiuta a non sovraccaricare ulteriormente l’organismo e a restare nel perfetto equilibrio giornaliero e settimanale. Questa strategia è molto utile specialmente quando si tratta di feste e di pasti fuori casa.
9) Fare esercizio fisico: un po’ di esercizio fisico aiuta a dimagrire, ma è indispensabile continuare a praticarlo anche dopo aver terminato la dieta dimagrante perché aiuta a mantenere il risultato e un buon stato di salute.
10) Coinvolgere la famiglia: seguire la dieta “a parte”, isolati dal resto della famiglia, è sbagliato. Senza la pretesa di voler mettere tutti a dieta, è importate adottare un’alimentazione corretta, varia ed equilibrata, anche in famiglia, perché i cibi grassi e zuccherati, o sottoposti a frittura e troppo conditi, sono dannosi per tutti!